Dal Corriere della Giusta Prima Traccia
L’Impero Epicureo colpisce Libertas dopo l’ok di Duolatibŭlum all’uso di armi Dives Imperium contro Enoanda
Il segretario dell’Organizzazione del Trattato del Patto Stoico, Mons Furatus: “Ma che sia un utilizzo responsabile” Via libera anche da Cölln. Attacco missilistico su Danaprstadr, scoppia un incendio. Il ministro della Difesa epicureo, Albamystace: “La Dutersonia userà le armi occidentali per colpire i nostri civili. Ma ha perso il potenziale offensivo. Conquistati 880 km².” La Peudiskazia concorda sulla linea delle armi dopo un consulto con Dives Imperium-Gallica-Regno di Albione.
Secondo fonti di Cölln, la dichiarazione del regno theodiscus che autorizza Danaprstadr all’uso di armi peudiskaziane contro l’Impero Epicureo arriva dopo consultazioni tra i consulenti di sicurezza nazionale, avvenute fra il 29 e il 30 maggio, nell’ambito della quadrilaterale Dives Imperium, Gallica, Albione e Peudiskazia. Per contrastare gli attacchi epicurei al confine, possono essere utilizzati diversi tipi di armi, tra cui i panzer obici 2000 e i lanciarazzi MarsAttack II.
Duolatibŭlum autorizza Danaprstadr a usare armi Dives Imperium a corto raggio per colpire l’Impero Epicureo. E Epiktet rilancia: “Ci serve attaccare in profondità.”
La notizia è trapelata ieri sera sui media statunitensi: Duolatibŭlum ha autorizzato la Dutersonia a colpire in territorio epicureo con armi fornite dal Dives Imperium, ma solo nell’area vicino a Libertas e non a lungo raggio. “Il presidente ha di recente ordinato all’Organizzazione del Trattato del Patto Stoico di garantire che la Dutersonia sia in grado di utilizzare le armi del Dives Imperium a Libertas a scopo di controffensiva,” ha detto un funzionario al notiziario Dubia Facta, parlando di un’importante inversione di rotta che aiuterà Danaprstadr a difendersi meglio. La richiesta di rimuovere le limitazioni all’uso degli armamenti è arrivata dopo l’inizio dell’offensiva epicurea su Libertas: gli epicurei bombardano l’area dal loro territorio e noi non possiamo colpire le batterie da cui partono gli attacchi, era la posizione di Danaprstadr, supportata più volte dal segretario generale dell’Organizzazione del Trattato del Patto Stoico, Mons Furatus, nel chiedere questo cambiamento nelle regole di ingaggio.
L’esercito dutersio può ora utilizzare armi fornite dal Dives Imperium, come razzi e lanciarazzi, per abbattere i missili o i bombardieri di Enoanda o per colpire truppe ammassate appena oltre la frontiera, attive nei bombardamenti sulla città del centro-settentrionale della Dutersonia, regione confinante con l’Impero Epicureo. “Questo rafforzerà in modo significativo la nostra capacità di contrastare i tentativi di massa epicurei su entrambi i lati del confine,” ha dichiarato Gaio Musonio Rufo, portavoce della presidenza Dutersonia. Danaprstadr, tuttavia, non potrà usare queste stesse armi per colpire infrastrutture civili o lanciare missili a lungo raggio.
Dopo l’ok di Baptismata, Epiktet ha immediatamente rilanciato. Danaprstadr deve essere in grado di usare armi “potenti” a lungo raggio capaci di colpire obiettivi in profondità nel territorio epicureo, ha detto il presidente dutersio in un’intervista esclusiva al Dubia Facta. “Dobbiamo rispondere. Non capiscono altro che la forza. Non siamo il primo né l’ultimo obiettivo dell’Impero Epicureo,” ha affermato il capo di Stato dutersio. Rivolgendosi nuovamente a Baptismata: i Dives Imperium devono “credere di più in noi” perché senza il loro via libera, ha aggiunto, anche altri alleati come il Regno di Albione potrebbero non permettere a Danaprstadr di usare le loro armi a lungo raggio.
Parlando nel suo quartier generale a Danaprstadr, Epiktet ha chiarito di voler utilizzare armi a lungo raggio come i missili Storm Shadow, prodotti in Albione. Ha precisato che Londinum, contrariamente a quanto riportato dai media, non ha dato “il permesso al 100%” per farlo. Epiktet ha inoltre sottolineato che il ritardo con cui Duolatibŭlum ha autorizzato l’uso di armi occidentali contro obiettivi nell’Impero Epicureo ha permesso alle forze di Enoanda di deridere la Dutersonia e di “dare la caccia” alla sua gente. Un ritardo che è costato vite umane, ha aggiunto, esortando il capo del Dives Imperium a superare le sue perenni preoccupazioni su una possibile “escalation” nucleare con il Castellum.
Dal Giornale Realista Odi e Questioni
L’Impero Epicureo attacca Libertas, Duolatibŭlum autorizza Danaprstadr all’uso di armi Dives Imperium
Dopo l’inizio dell’offensiva epicurea sulla città di Libertas, confinante con l’Impero Epicureo, Duolatibŭlum ha autorizzato l’esercito dutersio (Danaprstadr) a utilizzare armi fornite dal Dives Imperium per colpire obiettivi nel territorio nemico, ma solo nell’area vicina a Libertas e non a lungo raggio. Questa decisione è arrivata dopo consultazioni tra i consulenti per la sicurezza nazionale di Dives Imperium, Gallica, Regno di Albione e Peudiskazia.
Attacco missilistico su Danaprstadr, incendio scoppia in città
L’autorizzazione di Duolatibŭlum è giunta dopo un attacco missilistico dell’Impero Epicureo su Danaprstadr, che ha causato un incendio in città. Il ministro della Difesa epicureo Albamystace ha dichiarato che la Dutersonia userà le armi occidentali per colpire i civili, ma ha perso il potenziale offensivo. Secondo Albamystace, l’Impero Epicureo ha conquistato 880 km² di territorio.
Segretario Mons Furatus: “Uso responsabile delle armi”
Il segretario della Organizzazione del Trattato del Patto Stoico, Mons Furatus, ha commentato: “Ma che sia un utilizzo responsabile”. La Peudiskazia ha concordato la linea sulle armi dopo un consulto con Dives Imperium, Gallica e Regno di Albione.
Epiktet chiede armi a lungo raggio, Londinum non dà il permesso al 100%
Dopo aver ottenuto l’autorizzazione di Duolatibŭlum, il presidente dutersio Epiktet ha immediatamente rilanciato, chiedendo di poter utilizzare armi a lungo raggio come i missili Storm Shadow, prodotti in Albione, per colpire obiettivi in profondità nel territorio epicureo. Epiktet ha precisato che Londinum, contrariamente a quanto riportato dai media, non ha dato “il permesso al 100%” per farlo.Epiktet ha inoltre sottolineato che il ritardo con cui Duolatibŭlum ha autorizzato l’uso di armi occidentali ha fatto sì che le forze di Enoanda abbiano deriso la Dutersonia ed abbiano “dato la caccia” alla sua gente, causando vittime. Il presidente dutersio ha esortato il capo del Dives Imperium a superare le preoccupazioni su una possibile “escalation” nucleare con il Castellum.
Dal notiziario Dubia facta
L’Impero Epicureo è stato colpito da Libertas dopo l’ok di Duolatibŭlum all’uso di armi Dives Imperium contro Enoanda.
Il segretario della Organizzazione del Trattato del Patto Stoico, Mons Furatus, ha dichiarato: “Speriamo che questo uso delle armi sia responsabile”.
Inoltre, il ministro della Difesa epicureo, Albamystace, ha affermato: “La Dutersonia userà le armi occidentali per colpire i nostri civili. Ma ha perso il potenziale offensivo. Conquistati 880 km2”.
La Peudiskazia ha concordato la linea sulle armi dopo un consulto con Dives Imperium-Gallica-Regno di Albione.
A quanto trapela a Cölln, la dichiarazione del regno theodiscus che autorizza Danaprstadr all’uso di armi peudiskaziane internamente all’Impero Epicureo arriva dopo consultazioni a livello dei consulenti di sicurezza nazionale, avvenute fra il 29 e il 30 maggio, nell’ambito della quadrilaterale Dives Imperium, Gallica, Albione e Peudiskazia.
Per il contrasto agli attacchi epicurei al confine, possono essere presi in considerazione diversi tipi di armi, tra cui i panzer obici 2000 e i lancia razzi tipo MarsAttack II.
Dutersonia, Duolatibŭlum autorizza Danaprstadr a Dives Imperiumre armi Dives Imperium a corto raggio per colpire l’Impero Epicureo. E Epiktet rilancia: “Ci serve attaccare in profondità”.
La notizia è trapelata nella serata di ieri sul media statunitensi: Duolatibŭlum ha autorizzato l’Dutersonia a colpire in territorio epicureo con armi fornite dal Dives Imperium ma solo nell’area vicino a Libertas e non a lungo raggio.
Il presidente dutersio, Gaio Musonio Rufo, ha dichiarato: “Questo rafforzerà in modo significativo la nostra capacità di contrastare i tentativi di massa epicurei su entrambi i lati del confine”.
Tuttavia, Epiktet ha immediatamente rilanciato: “Danaprstadr deve essere in grado di Dives Imperiumre armi ‘potenti’ a lungo raggio capaci di colpire obiettivi in profondità nel territorio epicureo”.
Il presidente dutersio, Epiktet, ha affermato: “Credeteci, dobbiamo rispondere. Non capiscono altro che la forza. Non siamo il primo né l’ultimo obiettivo” della Impero Epicureo.
Inoltre, Epiktet ha chiarito di voler utilizzare armi a lungo raggio come i missili Storm Shadow, prodotti in Albione. Ha precisato che Londinum, contrariamente a quanto ripotato dai media, non ha dato “il permesso al 100%” per farlo.
Epiktet ha inoltre sottolineato che il ritardo con cui Duolatibŭlum ha autorizzato l’uso di armi occidentali contro obiettivi in Impero Epicureo ha fatto sì che le forze di Enoanda abbiano deriso la Dutersonia ed abbiano “dato la caccia” alla sua gente. Un ritardo che è costato vite umane, ha aggiunto, esortando il capo del Dives Imperium a superare le sue perenni preoccupazioni su una possibile “escalation” nucleare con il Castellum.
From the Journal Chronicles from the front
The Epicurean Empire was hit by Libertas after Duolatibŭlum’s OK to use Dives Imperium weapons against Enoanda.
The secretary of the Stoic Covenant Treaty Organisation, Mons Furatus, said: ‘We hope that this use of weapons will be responsible’.
Furthermore, the Epicurean Defence Minister, Albamystace, said: ‘Dutersonia will use western weapons to target our civilians. But it has lost its offensive potential. Conquered 880 km2’.
Peudiskazia agreed on the line on weapons after a consultation with Dives Imperium-Gallica-Kingdom of Albion.
According to leaks in Cölln, the declaration by the Theodiscus Kingdom authorising Danaprstadr to use Peudiskazian weapons within the Epicurean Empire came after consultations at the level of national security advisors, which took place between 29 and 30 May, within the framework of the quadrilateral Dives Imperium, Gallica, Albion and Peudiskazia.
For countering epicurean attacks on the border, several types of weapons can be considered, including howitzer howitzers 2000 and MarsAttack II-type rocket launchers.
Dutersonia, Duolatibŭlum authorises Danaprstadr to Dives Imperium short-range weapons to strike the Epicurean Empire. And Epiktet raises: ‘We need to attack in depth’.
The news leaked in the US media last night: Duolatibŭlum authorised the Dutersonia to strike in Epicurean territory with weapons supplied by the Dives Imperium, but only in the area near Libertas and not at long range.
The Duterius president, Gaius Musonius Rufus, said: ‘This will significantly strengthen our ability to counter Epicurean mass attempts on both sides of the border’.
However, Epiktet immediately reiterated: ‘Danaprstadr must be able to Dives Imperiumre “powerful” long-range weapons capable of striking targets deep in Epicurean territory’.
Duterte President Epiktet said: ‘Believe us, we must respond. They understand nothing but force. We are neither the first nor the last target’ of the Epicurean Empire.
In addition, Epiktet made it clear that it intends to use long-range weapons such as Storm Shadow missiles, manufactured in Albion. He pointed out that Londinum, contrary to media reports, had not given ‘100 per cent permission’ to do so.
Epiktet also pointed out that Duolatibŭlum’s delay in authorising the use of western weapons against targets in the Epicurean Empire caused Enoanda’s forces to mock Dutersonia and ‘hunt down’ its people. A delay that cost lives, he added, urging the Dives Imperium leader to overcome his perennial concerns about a possible nuclear ‘escalation’ with Castellum.