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Luciano Cervi, 1957

    Luciano Cervi, 1957
    « di 2 »

    Cervi – Luciano
    Foto «Romana – Gas»[1]
    Anno -1957

    DATA 1957
    SOGGETTO Operai della Romana Gas, in posa tra i gazometri a Ostiense a Roma.
    B/N COLORE Bianco e nero
    DIMENSIONI 23×17cm
    MATERIA E TECNICA gelatina bromuro d’argento / carta

    © Archivio Sacchini


    Note

    [1] La Società Romana Gas. Con l’avvento del Fascismo, come in altre città d’Italia, i capitali stranieri lasciarono il posto a quelli italiani. Perciò nel 1923 gli inglesi si ritirarono dall’impresa del gas di Roma, che consueguentemente assunse il nome di Società Elettricità e Gas di Roma. Il capitale della società risultava controllato per l’80% dalle due grandi banche universali, la Banca Commerciale Italiana ed il Credito Italiano.
    Nel 1926 la SELT e la Valdarno acquisirono in parti uguali il controllo della Elettricità e Gas di Roma, che in questo modo entrò a far parte del gruppo La Centrale. Poiché la Centrale era una finanziaria che si occupava dell’elettricità e dei telefoni, ma non del gas, le attività in questo campo dell’impresa romana furono separate. Fu costituita così la Società Romana Gas.

    Nel 1929 la Romana Gas fu ceduta al maggior gruppo italiano nel campo del gas, la Italgas di Rinaldo Panzarasa, la quale stava assorbendo molte delle compagnie che erano state di proprietà straniera. La Romana Gas rimase una controllata dell’Italgas fino al 1937, quando fu incorporata dalla casa madre con il nome di Esercizio Romana Gas.
    La conversione della rete romana dal gas di città al metano cominciò nel 1970 e si concluse nel 1986.