CARDIOTRAT
nitrito di chinidina[1]
in legame chimico
+
Sostanze di origine endo-
gena agenti sul circolo
AZIONE:
IL MUSCOLO CARDIACO si contrae più vigorosamente
ed aumenta la sua capacità,
mentre diminuisce la dilatazione cardiaca.
I VASI CARDIACI si dilatano notevolmente e
per un tempo prolungato.
Allevia il dolore e dà tranquillità all’ammalato.
sostanze di origine endogena
agenti sul circolo
VANTAGGI:
È l’unico preparato in commercio che soddisfi
simultaneamente alle 3 esigenze della terapia
dell’insufficienza delle coronarie :
1) migliorare l’apporto di ossigeno al cuore,
2) diminuire il disordine delle correlazioni del
sistema nervoso autonomo,
3) allontanare il pericolo latente dell’arresto
cardiaco.
non contiene digitale o sostanze analoghe.
Indicazioni: angina pectoris, asma cardiaco, stato anginoso da trombosi delle coronarie, stati
angiospastici.
Dosi:
in casi d’ urgenza: 2,2 cc. da 1 a 3 volte al giorno, esclusivamente nei muscoli.
Cura prolungata: nei glutei 2,2 cc. ogni 36 ore.
Orale: 1 pillola da 2 a 3 volte al giorno a stomaco vuoto.
Confezioni: scatola da 3 e 6 fiale da 2,2 cc. – flaconi da 25 pillole.
Concessionari: ZILLIKEN & Co., Genova, Via Caffaro, 13
Retro
ZC
ZILLIKEN
Stimolante cardiovascolare
CARDIOTRAT
ZILLIKEN
Stampa propagandistica – Tassa pagata- Autortizzazione N. 1045
del 27-5-40 della Direzione Provinciale P. T. di Milano
Gulì Dr. Comm. Giuserppe
Medico Chirurgo
Via Giacomo Corradi 5
ROMA
N. 294
Note
[1] Chinidina. Farmaco impiegato nel trattamento delle aritmie cardiache. È un antiaritmico, di classe Ic, che ha la capacità di prolungare il periodo refrattario del miocardio, di rallentare la conducibilità e di ridurre l’eccitabilità del cuore. L’impiego di c. può condizionare il prolungamento patologico dell’intervallo QT all’elettrocardiogramma di superficie con conseguente rischio di gravi aritmie ventricolari. Indicata nel trattamento delle aritmie sopraventricolari, è attualmente in disuso perché sostituita da farmaci della stessa classe più efficaci e con miglior profilo di sicurezza.© Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani – Riproduzione riservata.(fonte)
[3] Il dott Giuseppe Gulì, è il padre di Beatrice Gulì. Risulta nell’ELENCO DEGLI APPROVATI alla FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA, nell’esame di Licenza durante le sessioni dell’anno 1881- Annuario della R. Università degli Studi di Padova per l’anno scolastico 1881-82(fonte)