DOMANDA DI AMMISSIONE A SOCIO EFFETTIVO
Alla Spettabile
Federazione Italiana fra Veterani Garibaldini
Sede Centrale – Piazza dell’Esedra, 10 – Roma (22)
Io sottoscritto, Legionario Garibaldino, GENTILI Valente
figlio di fu Giovanni nato il 26 Settembre 1840 a Tatti (Massa Marittima)
(Provincia di Grosseto ) di professione muratore
avendo fatte le Campagne di Guerra 1859= Arruolasi volontario a Firenze ed incorpo=
rato nel 29° Regg. Fanteria
con il grado di Soldato
a tenore delle decisioni adottate per l’ammissione alla Federazione Nazionale Italiana fra Vete-
rani Garibaldini, e presa esatta cognizione dello Statuto che regge la Federazione, domando di
essere inscritto come Socio.
Mi obbligo di pagare puntualmente e anticipatamente la quota annuale di lire cinque.
A richiesta fornirò prove delle Campagne di guerra fatte.
Invierò una fotografia adatta per tessera, firmata in modo visibile sotto la figura.
Dichiaro pure di sottopormi alle disposizioni tutte dello Statuto ed a quelle che potran-
no essere emanate dagli organi Direttivi della Federazione.
Massa Marittima addì 22 Marzo 1925
FIRMA DEL DICHIARANTE
Gentili Valente
Domiciliato a Massa Marittima (Provincia di Grosseto)
Via ………….. N. ……
N. . di iscrizione
Ammesso socio con deliberazione del Consiglio Direttivo il giorno ….
IL COMITATO DEI CENSORI IL PRESIDENTE
FEDERAZIONE NAZIONALE ITALIANA
fra VETERANI GARIBALDINI
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Massa Marittima ( Grosseto ) 23 Marzo 1926
Il sottoscritto, legionario Garibaldino, figlio di Giovanni
nato il , 26 Settembre 1840 a Massa Marittima ( Grosseto )
avendo fatte le campagne di guerra del 1859
…………………………………………
Trovandosi in ristrettezze finanziarie, richiede alla Federazione un sus=
sidio di L…….. per sopperire a …………….
nella misura che codesta On.Presidenza riterrà adeguato, trattandosi di
povero vecchio indigente.
(Gentili Valente) Croce + di Gentili Valente
Sriptamani di
Enrico Carboncini
Domiciliato a Massa Marittima
Via Valle Aspra
Timbro SOCIETÀ DEI VOLONTARI REDUCI DALLE PATRIE CAMPAGNE – MASSA MARITTIMA
siglato in matita rossa e blu
(in alto) 997
(in basso) RRC Nelly
Note
[1] Campagne del 1859
La seconda guerra d’indipendenza italiana è un episodio del Risorgimento. Fu combattuta dalla Francia e dal Regno di Sardegna contro l’Austria dal 27 aprile al 12 luglio 1859.
La guerra ebbe come prologo gli accordi di Plombières del 21 luglio 1858 e l’alleanza sardo-francese del gennaio 1859 con i quali il Regno di Sardegna e la Francia prepararono la guerra all’Austria. (fonte)
Ezio Garibaldi
Ultimo figlio maschio di Ricciotti Garibaldi (1847-1924) e dell’inglese Harriet Constance Hopcraft (1853-1941) – prima di lui erano nati Rosa, Italia, Giuseppe, Ricciotti, Menotti, Sante e Bruno, Costante, dopo di lui Giuseppina –, nacque a Riofreddo, località situata a una sessantina di chilometri da Roma. Nel 1911 si iscrisse all’istituto industriale di Fermo, interrompendo gli studi per raggiungere la Legione garibaldina in Grecia nel 1912.
Ezio Garibaldi fu eletto deputato nel listone fascista nel 1929 e rieletto nel 1934.[9] Presidente della FNVG (Federazione Nazionale Volontari Garibaldini), aderì ufficialmente al Partito Nazionale Fascista, rompendo le relazioni con suo fratello Sante, emigrato in Francia, che aveva costituito alcune associazioni garibaldine di ispirazione antifascista nel paese transalpino. Subito dopo l’inizio della seconda guerra mondiale Ezio Garibaldi sostenne vigorosamente i Gruppi d’Azione Nizzarda (G.A.N.), fautori della riunificazione di Nizza al Regno d’Italia.
Fonte: wikipedia.org