DOMANDA DI AMMISSIONE A SOCIO EFFETTIVO
Alla Spettabile
Federazione Nazionale Italiana fra Veterani Garibaldini
Sede Centrale – Piazza dell’Esedra, 10 – Roma (22)
Io sottoscritto, Legionario Garibaldino, D’Adda Giovanni
figlio di fù Giuseppe nato il 20 Maggio 1841 – a Persico
(Provincia di Cremona) di professione Falegname
avendo fatte Campagne di Guerra del 1859 con Garibaldi
con il grado di Soldato Garibaldino (Cacciatore delle Alpi)[1]
a tenore delle decisioni adottate per l’amissione akka Federazione Nazionale Italiana fra Vete-
rani Garibaldini, e presa esatta cognizione dello Statuto che regge la Federazione, domando di
essere inscritto come Socio.
Mi obbligo di pagare puntualmente e anticipatamente la quota annuale di lire cinque.
A richiesta fornirò prove delle Campagne di guerra fatte.
Invierò una fotografia adatta per tessera, firmata in modo visibile sotto la figura.
Dichiaro pure di sottopormi alle disposizioni tutte dello Statuto ed a quelle che potran-
no essere emanate dagli organi Direttivi della Federazione.
Cremona addi 3 Maggio 1926
FIRMA DEL DICHIARANTE
Per D’Adda Giovanni
il nipote Giuseppe D’Adda
domiciliato a Cremona in (Provincia di
Via Via Palestro (S. Vincenzo N. 60)
N. di iscrizione
Ammesso socio con deliberazione del Consiglio Direttivo il giorno
IL COMITATO DEI CENSORI IL PRESIDENTE
pagato quota di l 5 con Conto Vaglia No 67 del 4-5-926
Nota tecnica: in blu a mano
1742
+ 12.6.1930
Comunicazione
Morto a Cremona il12-6-1930
FEDERAZIONE NAZIONALE VOLONTARI GARIBALDINI
SEDE CENTRALE
ROMA
N. 1742
Roma 26 Marzo 1935 XIII
Ill.mo Sig. Podestà
CREMONA
Per uso dell’archivio storico di questa Federazione,
La preghiamo di volerci trasmettere la data di morte del
Garibaldino:
D’ADDA GIOVANNI fu Giuseppe = Via Palestro
= S. Vincenzo, 60 =
Le saremo grati di voler provvedere perché tale
notizia ci venga comunicata dall’Ufficio Anagrafe.
In attesa La preghiamo gradire i nostri più cordiali saluti
IL PRESIDENTE
(ON. GEN. EZIO GARIBALDI)
Campagna
1859
………………………………………………………………………………………………………………..
N. 1742
Spett. Federazione Nazionale Volontari Garibaldini
Roma
Via Condotti 9
Ci pregiamo comunicare che il veterano Garibaldino
D’ADDA GIOVANNI fu Giuseppe = Via Palestro
= S. Vincenzo, 60 =
è deceduto in questo Comune il giorno Dodici
del mese Giugno 1930
Con osservanza
IL PODESTA
Bellini (? firma non leggibile)
timbro COMUNE DI CREMONA
Note
Bibliografia
Ezio Garibaldi
Ultimo figlio maschio di Ricciotti Garibaldi (1847-1924) e dell’inglese Harriet Constance Hopcraft (1853-1941) – prima di lui erano nati Rosa, Italia, Giuseppe, Ricciotti, Menotti, Sante e Bruno, Costante, dopo di lui Giuseppina –, nacque a Riofreddo, località situata a una sessantina di chilometri da Roma. Nel 1911 si iscrisse all’istituto industriale di Fermo, interrompendo gli studi per raggiungere la Legione garibaldina in Grecia nel 1912.
Ezio Garibaldi fu eletto deputato nel listone fascista nel 1929 e rieletto nel 1934.[9] Presidente della FNVG (Federazione Nazionale Volontari Garibaldini), aderì ufficialmente al Partito Nazionale Fascista, rompendo le relazioni con suo fratello Sante, emigrato in Francia, che aveva costituito alcune associazioni garibaldine di ispirazione antifascista nel paese transalpino. Subito dopo l’inizio della seconda guerra mondiale Ezio Garibaldi sostenne vigorosamente i Gruppi d’Azione Nizzarda (G.A.N.), fautori della riunificazione di Nizza al Regno d’Italia.
Fonte: wikipedia.org
Approfondimenti
[1] Cacciatore delle Alpi
I Cacciatori delle Alpi fu il nome che prese una brigata di volontari, agli ordini di Giuseppe Garibaldi, che combatté una campagna di liberazione nella Lombardia settentrionale, nel corso della seconda guerra di indipendenza italiana, contro l’esercito imperiale austriaco.
Successivamente tale denominazione fu trasmessa a reparti dell’Esercito Italiano che ne perpetuarono le tradizioni, un Corpo includente reparti di Fanteria e di Artiglieria Semovente e da Campagna contraddistinti nell’uniforme ordinaria e di gala dalla cravatta rossa. (fonte)